LA MIA VITA...

E CRESCENDO IMPARI.......




E crescendo impari che la felicità non e' quella delle grandi cose.

Non e' quella che si insegue a vent'anni, quando, come gladiatori si combatte il mondo per uscirne vittoriosi...

La felicità non e' quella che affanosamente si insegue credendo che l'amore sia tutto o niente,...

non e' quella delle emozioni forti che fanno il "botto" e che esplodono fuori con tuoni spettacolari...,

la felicità non e' quella di grattacieli da scalare, di sfide da vincere mettendosi continuamente alla prova.

Crescendo impari che la felicità e' fatta di cose piccole ma preziose....

...e impari che il profumo del caffe' al mattino e' un piccolo rituale di felicità,
...che bastano le note di una canzone, le sensazioni di un libro dai colori che scaldano il cuore,
...che bastano gli aromi di una cucina, la poesia dei pittori della felicità,
...che basta il muso del tuo gatto o del tuo cane per sentire una felicità lieve.

E impari che la felicità e' fatta di emozioni in punta di piedi,
di piccole esplosioni che in sordina allargano il cuore,
che le stelle ti possono commuovere e il sole far brillare gli occhi,

e impari che un campo di girasoli sa illuminarti il volto,
che il profumo della primavera ti sveglia dall'inverno,
 e che sederti a leggere all'ombra di un albero rilassa e libera i pensieri.



E impari che l'amore e' fatto di sensazioni delicate,
 di piccole scintille allo stomaco,
 di presenze vicine anche se lontane,
 e impari che il tempo si dilata e che quei 5 minuti sono preziosi e lunghi più di tante ore,

e impari che basta chiudere gli occhi, accendere i sensi, sfornellare in cucina, leggere una poesia, scrivere su un libro o guardare una foto per annullare il tempo e le distanze ed essere con chi ami.


E impari che sentire una voce al telefono, ricevere un messaggio inaspettato, sono piccoli attimi felici.

E impari ad avere, nel cassetto e nel cuore, sogni piccoli ma preziosi.



E impari che tenere in braccio un bimbo e' una deliziosa felicità.

E impari che i regali più grandi sono quelli che parlano delle persone che ami...

E impari che c'e' felicità anche in quella urgenza di scrivere su un foglio i tuoi pensieri,
che c'e' qualcosa di amaramente felice anche nella malinconia.
La malinconia... di ripensare ai momenti felici con chi non è più vicino a te... quei momenti che ti danno la forza di andare avanti..

E impari quanto sia bella e grandiosa la semplicità...
quanto un abbraccio ri riscaldi la giornata... e la risata del tuo bimbo ti strappi il sorriso...

VELLUTATA AI FUNGHI

INGREDIENTI

3 PAPATE

1 CIPOLLA

I CONFEZIONE FUNGHI CHANPIGNON

I SACCHETTINO FUNGHI SECCHI

OLIO

SALE

PEPE

BRODO DI CARNE

200 GR. PANNA DA CUCINA

PREPARAZIONE

Tritare la cipolla e soffriggerla con un pò di olio

aggiungere le patate a dadini e soffriggerle per poco tempo.

Nel frattempo mettere i funghi secchi in acqua bollente e ammollarli.

Alle patate aggiungere gli champignon puliti e affettati e i funghi secchi con la loro acqua,

aggiungere un pò di brodo di carne, sale e pepe.

Far cuocere 45/60 minuti (scusatemi ma io ho fatto ad occhio senza guardare l'orologio)

Frullare con il mini pimer ed aggiungere una confezione panna da cucina.

Servire.

ps: Ha avuto un successo clamoroso!!

PARTECIPO ANCH'IO...

http://olioeaceto.blogspot.com/2010/11/siete-tutti-invitati-al-mio-1-blog.html




Che bello si pensa già al Natale. Viene proprio voglia di partecipare, perchè non lo fate anche voi?

PENSIERI SPARSI...

Mi dispiace che la trasmissione "Vieni via con me" sia finita, ebbene si io sono tra gli estimatori di questa trasmissione.. mi piace Fabio Fazio e mi piace Saviano, è una di quelle oche persone che ascolterei ore ed ore.. cattura l'attenzione spontaneamente.
Mi piace come è stata strutturata.. con quegli elenchi.. con gli ospiti sempre scelti ad ok...
Direi che di questi tempi trovare una trasmissione del genere è davvero raro, molto raro.

Un altro pensiero che mi passa per la mente è la sparizioni di certi "amici" che si sono volatilizzati dal blog.
Già ho capito anche il motivo parlandone con un caro amico.. il web vuole la presenza forse molto più che dal vero.. "se passi da me... poi io passoda te" ... ma molte volte questo non è possibile.. magari non ne hai voglia.. magari passi dal suo blog, ma non hai voglia di scrivere, leggi e basta.. magari stai attraversando un periodo particolare e sei molto giù.. magari non hanno voglia di perdersi nel tuo dolore..
Me ne dispiace se qualcuno si è perduto per strada, ma io non ho voglia di fare niente per obbligo (perchè così tu ripassi da me).. io se scrivo in un blog di qualcuno, sulla politica, sull'attualità o sulla cucina è semplicemente perchè in quel momento quel preciso post ha attirato la mia attenzione, mi ha catturato... ho semplicemente perchè voglio stare vicino ad un amico. Non mi aspetto ossequi da nessuno ma certamente nemmeno li faccio.

CIO' CHE AMO...

Prendendo spunto dalla trasmissione "Vieni via con me", scrivo un elenco di ciò che amo:

1. I miei figli ed il mio compagno;
2. La "mia" seconda famiglia di Firenze e ciò che rimane della mia;
3. Il mare;
4. Il mio blog; ne sono fiera, anche se non è nulla di trascendentale ma io lo amo.
5. Cucinare (e di questo chi ne dubiterebbe?)
6. Le giornate di vento;
7. Ridere;
8. Pensare: su ogni cosa che mi interessa.. perdermi nei meandri della mia mente... facendo supposizioni..conclusioni.. stare con me stessa ed i miei pensieri;
9. Stare sotto le coperte.. mentre fuori piove;
10. e da ultimo ma non per ultimo, Le mie amicizie vere, quelle che sanno starti vicino senza soffocarti, che ci sono tutte le volte che hai bisogno, che non ti stanno sempre "appiccicate" ma che sai che ci puoi contare.

Siamo o non siamo una bella famiglia?

POLLO AL LATTE

Che ne dite di mangiarci un bel polletto? Questa ricetta che mi ha passato mia cognata è davvero ottima!

INGREDIENTI:

POLLO
AGLIO
PREZZEMOLO
SALE
PEPE
1 LITRO LATTE O ANCHE DI PIU'

Tagliare il pollo a pezzi, far rosolare l'aglio ed il prezzemolo tritato con l'olio, poi mettere i pezzi del pollo e finire di rosolare bene, bene.
Aggiungere il latte, sale e pepe.
Cuocere per circa 40 minuti.

E' veloce e buonissimo, provare per credere, e se avanza il sughetto si può fare un risottino che vi dirò più avanti!

BY

FOCACCINE AL TESTO

Una nuova ricettina sperimentata ieri sera in piacevole compagnia.

Preparare la pasta per pizza: io uso questi ingredienti e la macchina per fare la pasta:

1 Kg FARINA
1 CUBETTO DI LIEVITO
UN PIZZICO DI SALE
1 CUCCHIAINO DI ZUCCHERO
1 CUCCHIAIO DI OLIO
550 ML DI ACQUA TIEPIDA

Impastare e far lievitare.

Far scaldare bene i testi

( i testi sono dischi di ferro che soprattutto si usano per fare i necci con la farina di castagne)

Quando sono ben caldi, ungerli con una mezza patata inzuppata nell'olio, poi mettere una palla di pasta sopra un testo e ricoprirlo con l'altro testo.
Far cuocere alcuni minuti.
Togliere e immediatamente aprirle.
Cuocere tutte le focaccine, poi riempirle con lardo, o mezzina o prosciutto e mozzarella tritata e ripassarle pochi minuti sui testi.
Mangiarle fumanti.


BUON APPETITO

SEI UNICA. Gianluca Grignani con testo

alla persona che mi è sempre vicino.. nel dolore... nel pianto.. nel sorriso.. nella felicità...nella malinconia...

Metti un finocchio... a cena!

Sono arrivata tardi... ma questa iniziativa mi piaceva troppo e quindi aderisco ora.
La Carta dei Diritti fondamentali dellUnione Europea condanna con l'art. 21 
( qualsiasi forma di discriminazione fondata sul sesso, la razza, il colore della pelle, l’origine etnica o sociale, le caratteristiche genetiche, la lingua, la religione o le convinzioni personali, le opinioni politiche o di qualsiasi altra natura, l’appartenenza ad una minoranza nazionale, il patrimonio, la nascita, gli handicap, l’età o le tendenze sessuali).
Io credo che questo articolo dovrebbe essere alla base di una società, e di un Paese moderno, progredito ed evoluto come dovrebbe essere il nostro Bel Paese.

Ed invece purtroppo pure il "nostro" ahimè Presidente del Consiglio si permette di fare battuttine, e battutacce secondo come gli passa per la testa, quando sui gay, quando sugli ebrei... (a quando una battuta anche sulle persone diversamente abili??). Una persona che rappresenta l'Italia che si permette di dire certe cose.. solo noi Italiani potremmo averlo ancora al governo.

E così pubblico una mia ricetta con i finocchi, che poi è la ricetta più facile e più buona.

FINOCCHI ALLA PARMIGIANA

INGREDIENTI:

FINOCCHI

BURRO

FORMAGGIO PARMIGIANO

POCO LATTE

Lessare i finocchi poi scolarli e passarli in padella con abbastanza burro, poco latte e parmigiano grattugiato. Metterli in una teglia da forno e cospargere ancora di parmigiano, far gratinare.

BUON APPETITO!

DEDICATO A ROBERTA…

Te ne sei andata in una notte di fine settembre.. hai lottato.. abbiamo lottato… ma quel terribile male che 35 anni fa aveva portato via nostro padre… stavolta ha portato via te… non ha dato scampo.. l’incubo di tutta la tua vita purtroppo si è avverato.. un triste destino.. o un gioco crudele di qualcuno… chissà! Magari ora tu ci vedi qui.. a volte sorridenti.. a volte disperati..

Io voglio ricordarti con quei tuoi bellissimi riccioli castani, che questa malattia ti aveva rubato..

Voglio ricordarti quando difendevi il piccolo Miki da tutto e da tutti…

Quando.. solo meno di un anno prima che tu ti ammalassi.. abbiamo trascorso tutti insieme un bellissimo weekend in maremma…

Non riesco a pensare che non ti rivedrò più…

Che rimaste troppo presto, solo noi due della nostra famiglia… ora sono rimasta solo io… sai non riesco a capirlo… non riesco ad accettarlo.. forse pensavo che avendo sofferto già abbastanza.. avremmo avuto un po’ di pace…

Ed invece…

Spero almeno che adesso tu sia tra le braccia di papà e mamma….

Facile a dirsi..la vita riprende il suo tran-tran.. ma non è facile riappropriarsi della propria vita.. di rifare le cose che mi rendevano felice: come scrivere sul mio blog, cucinare… non è facile quando nella testa ti tornano tanti pensieri… tanti ricordi che ti riportano a lei…

Lo so… con il tempo forse.. lo so che lei non vorrebbe vederci giù…

Ma solo pensare al Natale.. mi crea angoscia..

Non abbiamo mai passato un Natale separate… né prima di formare una famiglia nostra… né poi.. né dopo la mia separazione…

Era l’unico legame con la mia famiglia… eravamo rimaste solo noi due… ed ora sono sola.

Tante cose mi ricordano lei… e tante cose mi tornano alla mente su lei.. sulla persona speciale che era..

La donna.. la mamma.. la zia… la maestra.. e la sorellona più speciale che c’era.

La cosa più bella di questi ultimi giorni sofferenti… è stata due giorni prima che te ne andassi per sempre.. ero vicina a te… e ti ho detto accarezzandoti il viso: TI VOGLIO BENE SORELLINA… Tu mi hai gurdato ed anche se non riuscivi più a parlare da un po’ di tempo… i tuoi occhi mi hanno sorriso e mi hanno detto lo so.. lo so..

Questo ricordo me lo porterò sempre con me.. come il bene infinito che SEMPRE ti vorrò.

Spero che tu voli felice nel cielo infinito, senza più sofferenze o dolori… sulle note del tuo cantante preferito: Zucchero.

IL MIO ADORATO BLOG,,,

E' da un sacco di tempo che non vengo più qui... mi spiace per gli amici ed i conoscenti che andavo a trovare di tanto in tanto.. che salutavo..
Adoravo venire a scrivere i miei pensieri qui.. lo consideravo una cosa mia... il mio amico,,, il mio diario.. ma ora purtroppo sono vuota... la mente sempre su un unico pensiero...
e non mi va di venire nemmeno qui... mi spiace e mi auguro di  ritornare molto presto.
Non mi dimentico certamente di voi amici cari del blog... e passerò sicuramente da voi.. anche se non vi lascio parole.. ma certe volte la vita ti mette di fronte a situazioni troppo difficili, troppo forti da sopportare.. che occupano tutta te stessa, tutto il tuo essere... e non resta spazio per niente altro.
un abbraccio

TORTA DI PADRE PIO

Ieri siccome era poco caldo... :-)
letteralmente si g r o n d a v a dal sudore.. ho acceso forno, gas... e tutto quanto c'era di caldo per cucinare: melanzane alla griglia.. frittatine di zucchine e fiori ed il dolce di Padre Pio, CHE SI PREPARA COSI':

DOMENICA: (1 gg) Versare il composto donato in una terrina aggiungere 1 bicchiere di zucchero ed 1 bicchiere di farina. NON MESCOLARE E COPRIRE CON CARTA STAGNOLA. NON METTERE MAI IN FRIGORIFERO.

LUNEDI': Mescolare e coprire.
MARTEDI': Non toccare.
MERCOLEDI': Non toccare.
GIOVEDI': Mettere 1 bicchiere di zucchero, 1 bicchiere di farina, 1 bicchiere di latte. NON MESCOLARE.
VENERDI': Mescolare e coprire.
SABATO: Non toccare.
DOMENICA: Non toccare.
LUNEDI': Non toccare.
MARTEDI': Togliere 3 bicchieri di impasto e donarli.

Al poco impasto rimasto aggiungere:

2 BICCHIERI DI FARINA
1 BICCHIERE DI ZUCCHERO
1 BICCHIERE OLIO DI SEMI
2 UOVA
1 ETTO DI NOCI SBRICIOLATE
1 MELA A PEZZETTI ( IO HO MESSO UN PO' DI GOCCIOLE DI CIOCCOLATO AL POSTO DELLA MELA)
2 VANILLINE
1 LIEVITO PER DOLCI 1 PIZZICO DI SALE

Mescolare senza usare sbattitori elettrici e mettere l'impasto in una teglia imburrata.
Far cuocere in forno per 50 minuti a 180°C.

E' venuto buonissimo... io ho messo 2 bicchierini di impasto in congelatore per quando vorrò rifarlo.

SFOGO

Sono stufa stufa stufa........ di tutto...... di tutto questo caldo... di cucinare.... di arrivare a casa ed avere sempre mille cose da fare... e le pulizie.. e l'orto... e cucinare.... Stufa di tutti i pensieri che mi affliggono la mente... stufa di dover rinunciare sempre a tutto... ad ogni cosa "superflua" perchè i soldi scarseggiano..
Sogno sogno e ancora sogno... cliccando sulle offerte "last minute"... sperando anche solo su  1 possibilità su 100 di potermi allontanare da questo stress fisico e mentale... non è che vorrei chissà cosa un albergo da mille e una notte... mi basterebbe un monolocale...
è facile rispondere.. "accontentati".....
ma è una vita che mi accontento.... mi accontento della salute.. mi accontento che ho perso mio padre a 11 anni... ma mia madre ad almeno 35... mi accontento che potrebbe andare tutto peggio... ma da un anno a questa parte anche la parola "mi accontento" non ha più senso...
Bisogna accontentarsi che tua sorella a 56 anni ha la stessa malattia di tuo padre? Bisogna accontentarci? e non venitemi a parlare di Dio.. perchè se Dio esiste.. non credo che vorrebbe tutto questo..
è da quando sono piccola che mi sento ripetere che Dio ha chiamato a se mio padre perchè vuole le persone buone vicino a se... allora è meglio essere dei gran bastardi?
...questa volta non riesco a reagire... è l'ennesima bastonata che non mi aspettavo per me ma soprattutto per lei... non reagisco... continuo a vivere.. ma non reagisco...
Come fai a reagire.. quando speri nella cura... ad alcune persone fa.. speri speri speri... fino che non ti ridicono che la terapia non funziona... bisogna cambiarla... e parlano di mesi... come fai ad avere la forza di vedere l'unica tua sorella, l'unico legame rimasto con la tua famiglia... e pensare che può passare un mese.. due.. e non vederla più... come fai Cristo come fai?

Settimana campale...

Settimana campale questa appena passata... a parte i cuccioli di Gala che due sono partiti per nuovi lidi (altre due famiglie) ne sono rinasti 3, tre sinpatici casinisti.. a parte il caldo appiccicoso che ti assale da mattina a sera è stato il Comply del nostro cucciolotto: 5 meravigliosi anni! Quin di il 30 sera festa in famiglia con i parenti vicini che sabato non ci sarebbero stati per cause di forza maggiore... insomma cena per 14 invitati... sabato mega festa per i parenti e gli amici lontani... merenda, aperitivo e cena per 26 invitati..
Insomma ho cucinato, cucinato, cucinato.. e con questo caldo non vi dico che goduria!
Però gran bella soddisfazione il mio primo cheese cake è venuto OTTIMO  (alla nutella)..
una torta al cioccolato pure... e poi tante altre prelibatezze... mmmmmmmmmm che a quest'ora solo il pensiero mi fa venire una fame!!!
PS: spero che il mio pc mi faccia mettere le foto...

VIVERE UN PO' COSI'...

Strano come mi sento in questi giorni... strano.. come vivo.. in questi giorni...
sospesa tra la voglia di evadere e scappare verso spiagge isolate, risallanti... e la voglia di restare.. appiccicarsi alla famiglia.. alle persone più care... per sfuggire questo momento, per credere che non sia  vero niente...
Forse è vero ciò che mi dice Daniele che quando le cose capitano a noi non sono mai giuste, e che niente in questo mondo è giusto.. ad iniziare da chi può permettersi di buttare i soldi in champagne caviale ed ostriche e chi non arriva a fine mese.. chi ha un buon lavoro... e non se lo merita e chi non riesce a trovarne uno manco a pagare oro... chi arriva a 90 100 anni... e chi se ne va molto prima.. quando la vecchiaia è ancora molto lontana...
Tutto questo io lo so... non vivo sopra una nuvoletta... ma stavolta non riesco a reagire... stavolta mille pensieri che non vorrei mi si accavallano nella mente... e tornano tornano tornano...

TARTUFI DI RICOTTA

INGREDIENTI:

250 GR. RICOTTA

150 GR. COCCO DISIDRATATO

ZUCCHERO Q.B.

CACAO IN POLVERE.

Mescolare la ricotta con il cocco e lo zucchero ed amalgamare bene. Formare delle piccole palline e tuffarle nel cacao amaro. Distendere su un bel vassoio e riporre in frigo.

LA COMETA PASTICCIONA

http://lacucinadialbertone.blogspot.com/2010/05/la-cometa-pasticciona.html
Con questo post partecipo al contest

BEFANINI

INGREDIENTI:

UOVA

FARINA

ZUCCHERO

BURRO

LIEVITO

VANILLINA

Battere le uova con lo zucchero, aggiungere il burro ammorbidito, la vanillina il lievito e la farina. Impastare bene con le mani. Prelevare piccole quantità di pasta e stenderle con il mattarello. Ritagliate con formine a vostro piacimento e passatere con un tuotlo sbattuto con l'olio. Decorate con monpariglia. Cuocere in forno a 180 - 200 °C. fino a che non sono dorati.

Che bbbuoni!!

QUANDO NON HAI PIU' VOGLIA DI PARLARE...

Quando non hai più voglia di parlare..
non hai più voglia di fare niente..
di vedere gente...

Avrei solo voglia di urlare............... ma non urlo.
Avrei voglia di piangere............ ma le lacrime non vogliono scendere..
Avrei voglia di spaccare tutto....... ma non faccio niente.
Non faccio assolutamente niente, continuo a vivere, a parlare, a sorridere...
ma il pensiero è sempre fisso lì... nella testa ronza e ri-ronza come una zanzara impazzita.
Facile a dirsi di buttare fuori le emozioni... facile per un dottore... ma non sempre possibile.. perchè ti senti morire a far star ancora peggio le persone che ami... quindi ti tieni tutto dentro.. ingolli... butti giù quel groppo alla gola che ti prende.. e continui a fare le stesse cose.
E ti aggrappi alla speranza.. la stessa speranza che ti ha sorretto in questi mesi... la stessa speranza che ti ha sorriso... che ti ci ha fatto credere...
fino a ieri.. fino a che una dottoressa non ti dice che quella speranza è stata vana.. che il miglioramento che tu vedi in lei è solo fumo negli occhi...
Quante volte ho sperato quando mia madre si è ammalata... quante volte ho battuto la testa... fino a che non c'è stata la parola fine.
Per questo questa volta non speravo... rimanevo con i piedi ben piantati per terra. Ma poi forse è nella natura umana.. o non so cosa..  di riuscire a sperare ancora nonostante tutto. E negli ultimi mesi ci ho creduto.. ho creduto che ce l'avrebbe fatta a sconfiggere  questo maledetto male che prima ha perseguitato mio padre e poi Lei.
Ma Dio o il Destino sono creduli a volte... ti fanno precipitare all'inferno... e ti fanno risalire... per poi darti la botta finale.
Dove la troverò la forza per dare forza alle persone più care? Dove la troverò?  Mi sembra di essere in un limbo... tra le nuvole.. vorrei svegliarmi e capire che è stato solo un sogno... ma so che questo non avverrà mai.

SCUSATE LA LATITANZA...

Scusatemi se in questi giorni non sono presente sul blog... avevo anche visto dei bei contest da fare... ma problemi di forza maggiore mi tengono lontana da qui.

Sto scrivendo queste poche righe di volata, al lavoro.. dove ho dovuto portare anche la piccola peste... quindi figuratevi voi come si può lavorare!

Dicevo sono alle prese con incombenze capitate tra CAPO E COLLO:

Appendice infiammata di Daniele.......... 

E con tutto il resto che già c'era... i cuccioli che stannno crescendo e che non si tengono più.... Michy che vuole le sue attenzioni.... il lavoro... la casa.. (ho ancora in sala i vestiti stirati mercoledì)...

Il tempo scorre veloce... e non si fa in tempo a fare tutto!!

Mi auguro di riuscire al più presto ad avere "tempo" per tornare sul mio adorato blog.

Ti auguro Tempo

(di Elli Michler)

"Non ti auguro un dono qualsiasi,

ti auguro soltanto quello che i più non hanno.

ti auguro tempo, per divertirti e per ridere;

se lo impiegherai bene, potrai ricavarne qualcosa.

Ti auguro tempo, per il tuo fare e il tuo pensare, non

solo per te stesso,ma anche per donarlo agli altri.

ti auguro tempo, non per affrettarti a correre,

ma tempo per essere contento.

Ti auguro tempo, non soltanto per trascorrerlo,

ti auguro tempo perché te ne resti:

tempo per stupirti e tempo per fidarti

e non soltanto per guardarlo sull'orologio.

Ti auguro tempo per toccare le stelle

e tempo per crescere, per maturare.

Ti auguro tempo per sperare nuovamente e per amare.

Non ha più senso rimandare.

Ti auguro tempo per trovare te stesso,

per vivere ogni tuo giorno , ogni tua ora come un dono.

Ti auguro tempo anche per perdonare.

Ti auguro di avere tempo,

tempo per la vita".

Questo è ciò che mi auguro.. tempo.. tempo per fare ciò che mi piace con serenità e tranquillità.... insieme ai miei cari... tempo...

PANE ALLE NOCI

In questo periodo mi piace molto preparare pani e co.......... Lascio da parte i dolci......... solo per un fatto di dieta... chiaramente... anche se ce ne avrei già due buoni da fare... ma rimando al compleanno di Michelangelo. Quindi beccatevi queste  TRECCINE ALLE NOCI:

Li ho preparati con la mia macchina impastatrice adorata che fa tutto...

Ingredienti:

• 1 kg farina
• 20 gr. lievito
• 550 ml acqua tiepida
• 1 cucchiaio di olio extravergine
• 2 cucchiaini di sale
• 1 cucchiaio di zucchero
• noci spezzettate

Impastare 500 gr di farina con l'acqua in cui è stato sciolto il lievito, l'olio, il sale, lo zucchero. Far riposare per 20 minuti poi rimpastare nuovamente con la farina rimanente. Lasciar lievitare fino a raggiungere il doppio del suo volume. Poi rimpastare e mettere le noci. dividere in panetti e formare un cordoncino poi formare le trecce. Far lievitare nuovamente per cira 1 ora. Cuocere in forno (io li ho cotti nel forno a legna... che profumino sprigionano).

Ora vi metto alcune foto dei miei quadri portagioie, originali, utili e particolari fatti con le mani non mie ma di Daniele.

 

Che ne dite? Non sono carini? e poi utili così si hanno sempre sott'occhio collane e braccialetti... Ha le mani d'oro il mio Dany!!

HO VINTO!

Che felicità ieri quando sono andata sul blog si Rita la fucina culinaria... e leggendo la ricetta molto invitante delle "terrine alle verdure mignon"...
leggo:     Il piccolo Lockness di casa ,tutto preso dal suo compito, ha estratto per il concorso "A Bologna c'è Casa" Paoladany.



A lei che è pregata di inviarmi i suoi dati all'indirizzo email lafucinaculinaria@gmail.com va il piccolo servizio per finger food.
 
Era da qualche giorno che non mi funzionava internet e quindi non avevo ancora saputo niente... sono rimasta proprio sorpesa e felice. strafelice.
 
Un grazie sincero al piccolo di casa che ha pescato il mio nome ed a Rita.
 
Credo proprio che da qui in avanti mi dedicherò a ricettine finger food...!
 

CRISI D'ASTINENZA...

Sono in crisi d'astinenza da dolci!

Si dopo una settimana di dieta, sinceramente fatta senza sentire grossi sacrifici... oggi sono in botta! Crisi crisi crisi.. una voglia lacerante di qualcosa di dolce! Sarà che è martedì ed è il giorno lungo.. cioè quello che io devo passare più ore al lavoro... fino alle 17,30.. ma una bella feta di torta, magari al cioccolato la divorerei....!
Penso che io nell'inferno sarei nel girone dei golosi...!!

Va bene... pensiamo a qualcos'altro...
Questa è la torta di pepe che ho fatto per Pasqua.

Era la prima volta che mi cimentavo nell'impresa... con una ricetta della mia collega Daniela ma così a memoria e poi ritoccata,

TORTA DI PEPE

Preparare il ripieno facendo cuocere il riso nel latte e farlo un pò raffreddare.

Aggiungere un pallina di bietola tritata, 2 uova formaggio grattugiato pecorino saporito e parmigiano sale e abbondante pepe.

Poi preparare una sfoglia con farina acqua e sale.

Stendere la sfoglia e rivestire una teglia, mettere il ripieno e livellare.

Cuocere in forno fino alla doratura.

BELLA NO?

Devo dire che io mi so ravvedeta all'ultimo di volerla fare e perciò invece di fare la pasta da sola ho usato la pasta brisè che avevo in casa. Poi siccome ho cotto molto riso ne ho fatte 2 una senza pasta ma solo ripieno l'ho cotta e l'ho messa in congelatore.

Vi metto anche la ricetta di Camaiore trovata su http://www.versilia.org/

Tipica della zona di Camaiore durante il periodo pasquale, si tratta di una torta di riso piccante.
 La forma è rotonda e il colore è scuro.
 
Si prepara lessando prima 300 gr di riso e aggiungendo dopo la scolatura una fetta di pane casalingo ammollato, una pallina di bietola già cotta, prezzemolo, pepe, formaggio pecorino o parmigiano grattugiato e due uova. Dopo aver amalgamato, preparare una sfoglia con acqua, farina, sale, olio e burro, versare l'impasto, livellare, rimboccare il bordo e infornare in una teglia di 30 cm.
 
Bon Appetit!

UNA GIORNATA PARTICOLARE...

Una ventina di giorni fa... quando ancora non sembrava di essere ripiombati in pieno inverno... ma il sole ci scaldava già egregiamente.. e ci sentivamo proprio al settimo cielo, per la bella stagione che finalmente era arrivata... (ancora non sapevamo quello che ci doveva attendere.. pioggia pioggia e ancora pioggia).. Io e Michelangelo ci siamo dati alla pittura... pittura di pareti.. ci siamo divertiti molto... e credo anche che sia venuto un bel lavoro.. giudicate voi!

Per finire la giornata ho preparato un'insalata di polpo freschissima, primaverile e appetitosa.


INGREDIENTI:

polpo

patate lessate

1 cipollina fresca

capperi eoliani sott'olio (fatti dalla sottoscritta)

pomodorini a ciliegia

sale pepe ed olio.

Ho lessato il polpo e le patate, separatamente, poi quando si sono raffreddati li ho fatti a pezzetti non troppo piccoli, ho aggiunto una cipollina fresca tritata, i pomodorini tagliati a metà ed i capperi. Condito il tutto anche con un goccio di aceto.


OTTIMA!! ricetta e OTTIMA!! giornata

SCIUE' SCIUE'...

Ormai sono persa... persa per 5 bellissimi cucciolotti di Gala la mia labrador di quasi 7 anni... sono proprio persa... rinc... innamorata pazza.. e non solo io tutta la famiglia siamo persi per questi piccolini. Daniele che si sciolglie come non mai... la peste che li vorrebbe tenere tutti e 5... Alessandro sempre tutto d'un pezzo che si scioglie anche lui per la famigliola...

Li coccoliamo come non mai... e per fare tutto il resto mi resta poco tempo....

Ieri sera ho fatto questo sughetto sciuè sciuè.. veloce veloce.. ma buonissimo.

Mentre cuoceva la pasta, tortiglioni, ho fatto rosolare in olio extra vergine di oliva una cipolla affettata sottile sottile, poi o aggiunto la passata di pomodoro ed un pò d'acqua, ho messo i formaggi che avevo in frigo: gorgonzola, pecorino e provolone, li ho fatti sciogliere, ho aggiustato di sale e peperoncino ed ho condito la pasta. Veloce veloce ma appetitoso!

IL PANINO CON LA COPPA

http://www.lacucinadiqb.com/2010/04/il-panino-con-la-coppa-il-contest-per.html

Con questo post partecipo al concorso della "cucina di qb"

Quale evento migliore che la partita di andata della "Champions" Inter - Barcellona?!
Ci siamo ritrovati in nove a casa dei miei cugini Emma e Giovanni preparando un pò di cose ogniuna di noi...
io ho preparato:
polpette di piselli

pizzette di pane

sfogliata di ricotta e spinaci:

INGREDIENTI:

pasta sfoglia, spinaci, ricotta, uova, sale, pepe formaggio grattugiato.

Mettere la pasta sfoglia in una teglia.

Far scongelare 1 busta di spinaci in foglie congelati in padella poi aggiungere una noce di burro sale e pepe. Quando si sono raffreddati frullarli ed amalgamarli a due uova sbattute, 200-300 gr. ricotta (dipende dai gusti) e formaggio grattugiato, Aggiustare di sale e mettere nella teglia sopra la pasta sfoglia. Cuocere in forno a 180°C per circa 20 - 30 minuti.

Altri piatti sono stati preparati da mia cugina:

insalata di patate

insalata di ceci

pasta con pancetta e carciofi

L'Inter ha vinto, con grande gioia dei mia sorella interista da una vita...

ma soprattutto abbiamo mangiato benissimo e siamo stati benone in compagnia di amici... calcio... e prelibatezze.