Allora dopo tre dico 3 giorni di bagordi (nemmeno i matrimoni! :-) ) a Firenze: con oltre a mangiare quello splendido dolce che ho postato ieri, splendido e buonissimo... mi sono strafogata con enormi prelibatezze: sabato: PANINO CON LAMPREDOTTO
domenica: TRIPPA ALLA FIORENTINA e TRIPPA CRUDA CONDITA IN INSALATA
lunedì: RAVIOLI CON SALSA DI PANNA, CRESCENZA E NOCI (da un pò di tempo sono fissata con questi ingredienti).
Non avevo mai mangiato la trippa, per anni mia madre che la preparava e che la faceva anche buona a detta d i tutti quelli che la mangiavano, dicevo mia madre tentava di farmela assaggiare.. ma io imperterrita dicevo "Mi fa senso" che vorrà dire poi.. ihihihihiihi!!! e non la assaggiavo nemmeno!! Forse ci voleva un Fiorentino... e la sua mamma (n.d.r. mia suocera) a farmela sentire. E devo dire che mi è piaciuta e che proverò a rifarla, quella cruda poi... preparata dal mio cognatino (che se lo vedede proprio ino ino non è) (tanto sul blog non viene a sbirciare!! ;-) era buonissima e l'ho ripresa tre volte.
I ravioli invece li ho fatti io ieri sera per festeggiare anche con i miei bimbi grandi e poi più avanti li posterò.
Ora vi lascio con questa pastasciuttina veloce veloce ma mucho mucho piccantos...
INGREDIENTI:
NDUJA
OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA DANTE
PASSATA DI POMODORO
SALE
PASTA FORMATI A PIACERE
Soffriggere in padella alcune fettine di nduja con olio extravergine di oliva Dante facendole sciogliere.
Aggiungere la passata di pomodoro e lasciar cuocere pochi minuti.
Nel frattempo cuocere la pasta e saltarla in padella con il sughetto.
Questa foto l'ha scattata Michelangelo.. ma non era la sua pasta, per lui era troppo piccante!
3 commenti:
mi sa anche a me che era bella piccante!
credo anche io che era bella piccantina, la nduja però ha prorpio un buon sapore e ogni tanto ci sta un piatto così. un bacione
ciao Cara sono venuta a trovarti come mi avevi suggerito... che bello unire il cibo e i sogni !!!! un bacione Monnyb
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