Quando ho visto il giveaway di mammamoglidonna mi è venuto subito voglia di parteciparvi.. non so perchè.. forse qualcosa di ancestrale..
poi però spiegare che mamma sono.. è difficile.. da dove inizio? beh incominciamo dal principio...
Ho avuto i miei primi 2 figli "grandi" che avevo 23 e 25 anni.. quindi ero molto giovane, diciamo che sono cresciuta con loro.. insieme a loro.. non sono stata una mamma ossessiva o troppo ansiosa.. urlona sicuramente per farmi ascoltare.. giocosa.. sempre pronta a nuove esperienze, giochi e attività.. quando sono cresciuti ho cercato sempre di riuscire a mettermi nei loro panni.. di dire: " ho avuto anch'io quell'età cosa ho provato?.." alle volte sono anche andata contro il mio ex ora, prima marito cercando non di difendere ma di capire il loro carattere, il loro atteggiamento.
Fortunatamente non hanno avuto particolari problemi di salute o altro e sono diventati "grandi" quasi indolore.. hanno due caratteri diversi una aperta e l'altro chiuso.. sicuramente mi piacerebbe essere più abbracciata da loro.. più loro confidente.. un pò più amica.. perchè anche se io non ho mai fatto nulla per avere questo distacco.. un pò di distacco c'è.. si arriva fino ad un certo punto.. poi c'è come un muro invisibile.. invalicabile.. non so se sia il carattere.. o il fatto che lei ora vive con suo papà.. a pochi chilometri.. vicinissima, ma non in casa. Con lei non ne indovino mai una.. mai una volta che dica qualcosa di giusto.. c'è sempre qualcosa di sbagliato. Ecco con la mia primogenita mi sono sempre sentita e mi sento tutt'ora così... come ad un passo ma mai alla vetta.
Con mio figlio invece ultimamente si è aperto un pò.. il suo carattere chiuso.. si è un pò addolcito.
POI...
sette anni fa ho conosciuto un altro uomo..
ed il caso della vita.. ha voluto farmi avere il terzo figlio: Michelangelo il mio cucciolo di quasi 6 anni oramai.
Con lui è tutto diverso, alle volte penso che sia nato per darci amore a tutti quanti e per farci sentire meno la sofferenza per tutte le difficoltà ed i problemi della nostra vita. Lui mi abbraccia e mi fa sentire tutto il bene del mondo.. ed io me lo coccolo.. me lo abbraccio.. me lo sbaciucchio.. ora sono soprattutto una mamma dolce.. coccolona.. giocherellona.. a volte spensierata.. soprattutto è difficile essere arrabbiata.. amo passare il tempo con lui... ridere.. più tempo con lui e meno tempo a riunioni.. a commissioni.. a portarlo da uno sport all'altro..
Fare un figlio a 42 anni ti cambia la vita.. perchè a questa età hai un'altra prospettiva della vita.. non ti senti più immortale come a 20 anni.. invincibile.. ma ti godi ogni attimo.. ogni minuto che la vita ti offre.. perchè magari potrebbe essere l'ultimo.
Poi ci sono anche queste altre "bimbe" che sono le figlie del mio compagno.. e facendo un pò la confidente.. l'ascoltratrice.. e difendendo sempre anche loro.. continuo con il mio compito...
ma questa è un'altra storia...
Grazie a MammaMoglie Donna che mi ha dato la possibilità di scrivere questo post e di raccontarvi un pò di me.
3 commenti:
ciao! anch'io ho un figlio avuto a 42 anni (è il secondo), ora ne ha cinque appena compiuti e.. hai ragione, a questa nostra età ci si gode le cose da un'altra prospettiva. Le tue parole relative alla figlia maggiore mi fanno ricordare come sono stata figlia io con mia mamma (lei ha 22 anni più di me, pochi) e abbiamo avuto i nostri contrasti. C'è voluto tanto tanto lavoro (mio), ora stiamo bene, ma è stato faticoso. Ti abbraccio, sei una donna coraggiosa, si sente
brava Paola. un bacio, cecilia
Grazie a te per esserti raccontata e per aver partecipato.
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